Non usi il tonico viso perché non sai se sia superfluo? Non lo usi perché non sai a cosa serve? Credi di non averne bisogno ma tutti lo utilizzano? Con questo articolo risponderò a tutte le domande che ti sei posto sul tonico!
Cos’è il tonico?
Il tonico per il viso è di sicuro il cosmetico meno utilizzato: in pochissime infatti lo applicano sulla pelle ogni giorno e questo perché non se ne conoscono i reali vantaggi. Il tonico per il viso non è un detergente né uno struccante, si tratta di un vero e proprio trattamento, ha infatti l’importantissima funzione di mantenere inalterato il grado di umidità della nostra pelle, essenziale affinché si mantenga sempre morbida e idratata.
A cosa serve?
Fai una prova! Dopo aver struccato il tuo viso, passa un dischetto imbevuto di tonico. Hai trovato dei residui di trucco di cui mai avresti immaginato l’esistenza poiché avevi già deterso il viso? Ecco, questa è una delle funzioni del tonico, va a rimuovere residui di makeup che magari sono sfuggiti all’acqua micellare o al detergente. Ma non è tutto!
Predispone la pelle ad assorbire meglio sieri e creme. Inoltre il tonico va a riequilibrare il Ph naturale della pelle che viene alterato nel momento della detersione.
Tipologie di tonico
Il tonico si trova sotto forma di una lozione, quindi ha una texture molto liquida simile all’acqua, e di solito è a base di sostanze leggermente acide, che non alterano il ph della pelle, anzi, come ho detto più volte, aiutano a mantenere un equilibrio e a restituire l’umidità giusta alla pelle.
Non tutti i tonici però sono uguali!
Tonici con formule a base di alcol
La categoria più temuta! Se ne sentono di ogni sulla presenza di alcol all’interno dei tonici.
D’altronde l’alcool è molto usato in generale nella cosmetica da parecchio tempo e gli studi scientifici hanno dimostrato che la sua “dannosità” (in realtà l’unico effetto dimostrato è che secchi troppo la pelle) dipende dalla concentrazione di alcool nei prodotti.
Se la concentrazione alcolica è inferiore al 10% ed è controbilanciata con elementi idratanti, l’alcool non crea problemi alla pelle.
Importante è anche la vostra storia personale: se avete già avuto problemi di sensibilizzazione sulla pelle del viso (che normalmente è più delicata di quella del corpo) evitate i prodotti alcolici.
E’ un battericida ed è quindi efficace come conservante naturale, usato in concentrazioni generalmente maggiori o uguali al 7%, per ridurre la concentrazione di altri conservanti sintetici più dannosi nella formulazione del cosmetico.
Spesso i tonici contenenti alcol sono tonici per pelli grasse e impure con effetto astringente.
L’alcol è nostro nemico? Dipende. Non esiste una risposta secca. Dipende dalla sensibilità e dallo stato della pelle, dalla concentrazione di alcol e dalla formulazione del cosmetico.
Di seguito vi metto il tonico che ho utilizzato nel mio periodo acneico adolescenziale a base di alcol, è di Vichy Normaderm lo trovate su Amazon a €10,30.
Tonico per la pelle rinfrescante agli oligoelementi
Gli oligoelementi sono sostanze che sono naturalmente presenti nella nostra pelle in piccolissime quantità, ma che se vengono a mancare possono causare inestetismi quali rossori, pelle spenta, priva di tono e poco elastica. Un tonico per la pelle a base di oligoelementi contiene solitamente al suo interno zinco, rame, magnesio, manganese, ferro e calcio). Altre sostanze, come gli estratti vegetali di achillea, ippocastano e camomilla hanno sulla pelle un’azione protettiva e tonica. Da utilizzare sul viso, ma anche su collo e decolleté, per mantenerli giovani più a lungo.
Tonico per la pelle grassa e impura
Questo tipo di tonico per la pelle contiene solitamente estratti vegetali di tormentilla, astringente e anti-batterico, che unito alla piantaggine, idratante e normalizzante, svolge un’azione purificante completa. Per un effetto sebo-regolatore ed equilibrante con pori dilatati e tendenza ad impurità e acne si aggiungono anche estratti di timo e salvia. L’estratto di amamelide, limone, camomilla e olio di rosa aggiungono invece un tono rinfrescante, calmante ed astringente.
Di seguito un tonico calmante alla rosa che sto testando, ottimo per pelli miste e grasse, lo trovate su Amazon a €16,99.
Tonico per la pelle sensibile
Un tonico per la pelle sensibile deve avere assolutamente un’azione lenitiva e calmante. Una pelle sensibile ha di solito la tendenza ad avere arrossamenti e disidratarsi facilmente. Gli arrossamenti sono dovuti ad una inefficiente circolazione: è per questo che nel prodotto che compri devono essere presenti sostanze la la aiutino a funzionare meglio, come achillea, ippocastano e arnica. L’azione calmante è invece dovuta ad estratti di calendula e lavanda, che hanno un’azione azione protettiva sulla pelle, insieme ad amamelide e olio di rosa che hanno anche un effetto tonico sul viso. Il timo è equilibrante, rinfrescante e purifica la pelle.
Tonico per la pelle secca
La pelle secca ha spesso la tendenza ad essere disidratata, atona e spenta. Ricerca in un tonico per la pelle secca ingredienti come camomilla, altea, tiglio, malva, achillea e rosa centifolia che hanno azioni idratanti, protettive e rinfrescanti. Puoi usare questo tonico per la pelle come base quotidiana dopo il latte detergente e prima della crema idratante che utilizzi di solito. Puoi trovare un tonico per la pelle secca arricchito con vitamina E ed aloe vera per un’azione ristrutturante, idratante ed equilibrante.
Di seguito trovate il mio tonico preferito: Omia tonico alla malva e mandorla €4,99 su Amazon (ora in offerta a €3,99).
Come si applica?
Sicuramente il dischetto permette di rimuovere maggiormente i residui del latte detergente, ma è anche vero che usare le mani fa sì che si sprechi meno prodotto. Si usa sempre dopo il detergente e prima di tutti gli altri prodotti.
Voi che mi dite? Conoscete questo tipo di prodotto e siete abituati a usarlo? Quale tipo di tonico fa più per voi e per la vostra pelle? Fatemi sapere cosa ne pensate e se vi incuriosisce come prodotto!
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